Re:
LIA CECCHIN
MARCO LAMPIS
MARCO STRAPPATO
È interessante penetrare a fondo i segreti dell’arte altrui, ma non giurerei che sia un reale vantaggio. Una scrittrice di grande talento (Madame W.) mi raccontava che lo studio, la dissezione, la scomposizione dei migliori romanzi aveva impegnato a tal punto la sua giovinezza che lei stessa aveva cominciato a produrre soltanto quand’era già molto esperta, padrona di tutti I segreti, di
tutte le risorse del mestiere. Ma era il mestiere degli altri. La vera abilità è quella che ti viene consigliata, all’ultimo momento, dall’emozione; è l’intelligenza dell’emozione.
Si definisce maniera l’assimilazione delle opere precedenti. Essa assicurava agli artisti mediocri il minimo della fatica e il massimo successo. Al vero artista, però, ogni nuovo argomento prospetta una difficoltà nuova, e per uscire vincitori tutto ciò che si è acquisito in precedenza non serve a nulla.
Il virtuosismo ha prodotto soltanto banalità. Non devi perfezionare il tuo mestiere ma te stesso.
André Gide, Consigli a un giovane scrittore,
Rosellina Archinto Editore, Milano, 1993
LIA CECCHIN
I’m showing your work because it’s better than mine (homage to Hans-Peter Feldmann)
stampa in bianco e nero, cornice senza
vetro, 62x96 cm, 2013
"I’m showing your work because it’s better than mine (homage to ......)" e? un progetto di appropriazione disinvolta di alcune opere che – poiche? ritenute particolarmente valide per affinita? con la mia ricerca artistica – vengono personalmente ri-realizzate, in base alle nozioni possedute, nella maniera piu? verosimile possibile e senza consultarne gli autori, ai quali viene reso omaggio solamente nei titoli.
MARCO LAMPIS
Costruttore di orecchi
sculture in cera, audio, dimensioni
variabili, 2013
MARCO STRAPPATO
Untitled(F)
Stampa fine Art su carta cotone
Fabriano, 30x40 cm, 2013
Veduta della mostra
Lia Cecchin
Marco Strappato
Marco Lampis
Marco Lampis